Page 17 - Microsoft Word - Volumetto
P. 17
2 – Non esistono le diete per diabetici
La storia delle “diete per i diabetici”
Ancora oggi chi ha il diabete viene percepito in due modi differenti:
commiserato come una persona che non potrà mai più mangiare
alimenti saporiti, soprattutto quelli dolci, ma neppure pane, pasta, riso,
patate o legumi e, da un altro punto di vista, colpevolizzato come un
individuo che, mangiando troppo, ha causato il proprio male. Di
conseguenza, ai diabetici vengono proscritti molti alimenti che invece si
dovrebbero utilizzare per una dieta sana ed equilibrata. Questi
preconcetti hanno origine molto antica, come vedremo.
Il ricorso a misure
dietetiche per curare il
diabete risale, come
abbiamo visto, all’antico
Egitto dove a chi urinava
in quantità spropositata,
come avviene nel diabete
scompensato, venivano
consigliati i rimedi
tradizionali della medicina
egizia: gomma, resine,
tritella di grano, frutti e radici di varie piante, coloquintide, miele,
bacche di ginepro, chicchi d’uva, terebinto, ocra, orzo, semi di lino,
ematite, verderame, birra dolce, olio, grasso animale, urina, sale del
basso Egitto. Il tutto, secondo i casi, da sciogliere nell’acqua, bollire,
esporre una notte alla rugiada e bere per 1-4 giorni.
17